MID

Il sistema topografico a podio contribuisce alla definizione del paesaggio e delle visuali, creando un sistema di prospettive significative, oltre che a ridurre gli scavi e ad ospitare tutti i parcheggi al di sopra della quota di falda. Sopra di esso si trovano terrazze private a servizio degli uffici affacciati sullo spazio pubblico. Da queste terrazze si innalzano le torri direzionali, sviluppate in due tipologie da 4 o 8 piani.

Le due tipologie di torri sono basate su un modulo di 1,35 x 1,35 m, ottimizzato per lo space planning e per avere la massima flessibilità d’uso, adattandosi a open space, uffici chiusi o sale riunioni. Il core con doppio accesso consente la suddivisione su due tenant. Tutti i servizi sono concentrati nel core, garantendo elevata efficienza tra spazi operativi e di servizio.

Uno dei principali problemi dei grandi interventi direzionali è quello di generare luoghi desolati, poco vissuti, in cui la gente si reca esclusivamente per lavorare. Nell’ottica di una visione contemporanea del lavoro, e anche con l’obiettivo di contribuire alla creazione di un luogo di valore all’interno del territorio, il progetto propone un modello di Innovation District fortemente urbano, che riesca a riproporre i luoghi della città consolidata al suo interno.

Il paesaggio si articola su due livelli. Il paesaggio urbano include spazi pubblici con filari di alberi, aiuole con panchine ed elementi d’acqua che definiscono piazze e viali pedonali. Il paesaggio di bordo è un sistema di colline verdi, trattate in modo naturalistico e boschivo, che delimita il lotto e ospita aree per fitness, passeggiate e contemplazione. Ne risulta un sistema che avvolge il campus, creando un filtro verde.